Il nuovo bonus ristoranti è una misura che rientra nel novero dei fondi stanziati dal PNRR consistente in un contributo a fondo perduto per incentivare gli investimenti delle imprese del settore della ristorazione.
Di che tipo di contributo si tratta?
Si tratta di un contributo a fondo perduto in conto capitale per un ammontare non superiore al 70% delle spese totali ammissibili e, in ogni caso, non superiore al limite di 30.000 €.
A quali tipologie di attività è riservato?
Potranno accedere a tale misura le imprese che esercitano l’attività di ristorante, bar, gelateria e pasticceria.
Quali sono i requisiti necessari per poter richiedere il contributo?
Potranno presentare domanda per la richiesta di contributo:
- le imprese che svolgono attività di ristorazione con somministrazione (ristoranti, fast-food, rosticcerie, friggitorie, pizzerie che dispongono di posti a sedere, birrerie, pub, enoteche ed altri esercizi simili con cucina), regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o che, in alternativa, abbiano acquistato nei 12 mesi precedenti prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25 % degli acquisti totali del periodo;
- le imprese che svolgono attività di gelateria, pasticceria e pasticceria fresca regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o che, in alternativa, abbiano acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale.
Quali sono i costi ammissibili?
Il contributo può essere richiesto per far fronte alle spese relative all'acquisto di macchinari professionali, attrezzature e beni strumentali all'attività dell'impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali; inoltre, i beni oggetto di acquisto devono essere mantenuti nelle disponibilità dell'impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
È indispensabile tenere presente che i pagamenti relativi a tali acquisti devono essere effettuati esclusivamente attraverso conti correnti dedicati intestati all'impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.
Come posso sapere se la mia attività può fruire di tale agevolazione?
Consegna allo Studio la seguente documentazione per un esame preliminare di ammissibilità:
- Visura del Registro delle Imprese per verificare se l’azienda esiste da almeno 10 anni;
- Per aziende costituite da meno di 10 anni:
- fatture di costi per prodotti biologici per almeno il 25% per le attività di ristorazione;
- fatture di costi per prodotti biologici per almeno il 5% per le attività di gelateria, pasticceria e pasticceria fresca;
- Dichiarazione Iva anno d’imposta 2022.
Quali sono le modalità di presentazione della domanda?
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online; attualmente non è stato ancora attivato il portale di Invitalia dedicato alla presentazione della domanda.
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